Marche. Il front Office per le segnalazioni apre al pubblico

Marche. Il front Office per le segnalazioni apre al pubblico

(wn24)-Corinaldo(AN) – Il front office per le segnalazioni diventa realtà. Da martedì 8 agosto dalle 9 alle 11 in via del Corso 4 ogni cittadino di Corinaldo potrà accedere all’ufficio segnalazioni e fare presente se e dove sono presenti guasti o problemi di manutenzione. La nuova struttura è competente infatti a ricevere reclami, segnalazioni, suggerimenti e apprezzamenti ed è tenuto, come indicato nel regolamento, “ad inoltrarlo al responsabile di area competente che dovrà fornire al sindaco ed assessori di competenza la necessaria risposta. L’Ufficio segnalazione provvede alla comunicazione finale e conclusiva al cittadino”. Dunque tutto più semplice per il cittadino che ogni qualvolta aveva necessità di presentare tali istanze era costretto a cercare il funzionario competente.

“Il compito di una Amministrazione Pubblica – spiega il sindaco Gianni Aloisi – è quello di agevolare e migliorare la vita di noi cittadini e siamo convinti che questa sia la strada da percorrere. Questa giunta è sempre aperta agli input esterni ma non si scosta dal programma elettorale che i corinaldesi hanno promosso poco più di un anno fa”. Nel documento programmatico di Corinaldo Oltre viene sottolineata la volontà di “creare un sistema di controllo e misurazione del livello di soddisfacimento ed efficienza da parte della cittadinanza; un modo per coinvolgere tutti i cittadini a partecipare ed a contribuire a presidiare e vivere il territorio”. Oltre a riferire al settore competente, e naturalmente alla giunta, l’ufficio avrà il compito anche di richiedere di inserire l’intervento nella programmazione dell’ufficio competente, qualora non fosse di necessità immediata, e di tenere informato il cittadino circa la tempistica di intervento. “Per iniziare – conclude il sindaco – ed in via sperimentale, abbiamo scelto un giorno a settimana individuando il martedì dalle 9 alle 11 ma sono, siamo, convinti che verrà oltremodo sfruttato”. 

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