Un silenzio spettrale alla cerimonia funebre di Flavia: la “dolce figlia” di Roseto

Un silenzio spettrale alla cerimonia funebre di Flavia: la “dolce figlia” di Roseto

(wn24)-Roseto – Un silenzio spettrale e un poster grandissimo con impresso il suo dolcissimo sorriso che campeggiava nella piazza della Repubblica, vicino la chiesa, Maria Santissima Assunta, in pieno centro a Roseto, hanno accompagnato la cerimonia funebre , per l’ultimo saluto a Flavia, la ragazza di appena 22 anni, morta troppo giovane e poi “per mano” di una persona che , probabilmente, non crederà alle suo orecchie, quando qualcuno gli racconterà che ha “reciso” un fiore che ancora doveva aprirsi alla vita vera.

Tutto questo in un pomeriggio di fine agosto che difficilmente tutta Roseto dimenticherà. Flavia sorride nella foto e sembra farlo alle centinaia di persone che si sono ritrovate per l’ultimo saluto terreno ad una giovane che troppo presto ha lasciato i suoi adorati genitori

Flavia Di Bonaventura aveva 22 anni e a Roseto degli Abruzzi era conosciuta anche perché nipote di Riccardo Celommi dal quale aveva ereditato la passione per la pittura. Brava studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Roma, la giovane è stata investita da un Pizzaiolo ubriaco di 34 anni, mentre era in bici con due suoi amici coetanei, anche loro di Roseto. La tragedia la notte tra domenica e lunedì, stavano tornando a casa, in bici, quando un automobilista di Roseto, li ha travolti. È successo intorno alle 4.15, lungo la statale Adriatica a Scerne di Pineto. Le condizioni di Flavia sono apparse subito disperate: i medici che l’hanno assistita hanno tentato di tutto ma il suo cuore non c’è l’ha fatta. Il conducente della vettura è stato trovato positivo all’alcol-test e gli è stata ritirata la patente. L’auto tra l’altro non risulta assicurata.

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