Avezzano. La GdF scopre 35 “furbetti” del Reddito di Cittadinanza. 286mila euro il danno allo Stato
(wn24)-Avezzano(AQ) – Nonostante i controlli serrati, la Guardia di Finanza, continua scoprire quelli che a livello “Popolare” sono chiamati i “furbetti” del reddito di cittadinanza, ma che in effetti sono quelli che continuano ad ignorare il momento che attraversa il nostro paese e quindi una presa di coscienza su quello che si può avere e quello invece che non si può ottenere nonostante si “desidera”.
Questa volta i soliti noti sono stati scoperti dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano, in collaborazione con l’Inps, i quali hanno anche quantificato in 286mila euro il danno arrecato alle casse dello Stato. Nel corso di controlli sono state scoperte forti discordanze tra la situazione economica e patrimoniale reale dei beneficiari rispetto a quella dichiarata nelle domande presentate.
I percettori, omettendo di riportare informazioni rilevanti nelle Dichiarazioni Sostitutive Uniche per il calcolo dell’indicatore Isee per gli anni 2019 e 2020, avevano ottenuto nel 2019 l’indebita percezione e nel 2020 il mantenimento del Reddito di cittadinanza.
Tra le anomalie individuate, tali da escludere il beneficio: omessa o parziale informazione circa vincite di gioco, mancata reperibilità della persona nel Comune di residenza, errata indicazione del reale numero dei componenti del nucleo familiare; omessa indicazione di precedenti penali o sottoposizione a misure cautelari personali, residenza fittizia in immobile in affitto; redditi da lavoro dipendente oltre la soglia.
I 35 percettori del Reddito di Cittadinanza sono stati segnalati alle competenti Autorità Giudiziarie e ai competenti uffici Inps, per il blocco del beneficio e il conseguente recupero di quanto ottenuto.