Calcio a 5. Acqua&Sapone Unigross scalda i muscoli in vista della ripresa
Tra pochi giorni si ricomincia a fare sul serio. Che programma ha preparato? “Credo che l’aspetto più importante sia ripartire con le giuste ambizioni e motivazioni. La società ha allestito un roster di tutto rispetto e lo staff si farà trovare pronto. Con il mister abbiamo trovato da subito la giusta condivisone metodologica: il programma è il risultato di questi feedback”.
Sei settimane prima del campionato: sarà un lavoro basato fin da subito a trovare il ritmo partita? “La preseason sarà divisa in due blocchi, uno a carattere più generale e uno più specifico. Credo sia la scelta più logica considerando il lungo periodo di quasi inattività da parte dei nostri atleti”.
La squadra si sta già allenando individualmente in questi giorni. Che tipo di lavoro stanno facendo i ragazzi? Ha già dato indicazioni anche ai nuovi acquisti? “I ragazzi, nuovi e non, hanno già ripreso l’attività, chi in Italia chi nel suo Paese. Fondamentalmente sono tutti professionisti, il lavoro è quello classico di un periodo off season, anche se un po’ più lungo del solito. Serve per lavorare un po’ più su aspetti che poi, durante la stagione, lasciano il giusto spazio alla specificità della disciplina e per limitare gli effetti di un de-training”.
C’è anche attività in palestra in questa fase grazie alla partnership con gli amici della Sportvillage di Città Sant’Angelo? “Dalla seconda settimana riprenderemo anche la nostra collaborazione con la palestra SportVillage dell’amico e collega Carlo Baroni, un polo di riferimento per il fitness sul nostro territorio, e da anni anche per la performance dei nostri atleti. Sono ormai diverse stagioni che questa struttura magnifica ci supporta praticamente ogni giorno, per questo merita veramente un plauso particolare”.
Quant’è importante la prevenzione in questa fase, dopo i tanti mesi di stop e di lontananza dal parquet? “Sappiamo tutti che non esistono rimedi magici o protocollo infallibili. La chiave è rendere i nostri giocatori forti nella misura armoniosa che richiede una disciplina come il futsal, questa è la mia concezione di prevenzione e di performance: il gioco assume il ruolo di protagonista”.
La prossima sarà la sua stagione in nerazzurro numero? “Penso sia la mia 13a stagione, più o meno. Sono tante e tutte emozionanti e da ricordare. Non posso non dire grazie alla famiglia Barbarossa e alla società tutta per la fiducia rinnovata”.
Cosa si aspetta dalla prossima serie A? “Sara una serie A interessante. Tanti cambiamenti dei roster, con il Pesaro che proverà a mantenere lo status di campione e con noi che, dal canto nostro, cercheremo di evitare che ciò accada. Ma ci sono anche altre ottime squadre e bravi tecnici”.