L’Aquila. Scoperta e chiusa una casa a luci rosse: denunciata la proprietaria dell’immobile

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(wn24)-L’Aquila – Era diventata una vera e propria casa dove l’unica attività era la prostituzione, messa in atto da ragazze straniere

.La proprietaria dell’immobile è stata denunciata per sfruttamento e favoreggiamento, perché affittava irregolarmente lo stabile a numerose ragazze, per la maggiora parte straniere Questo è il bilancio di una lunga attività investigativa della Squadra Mobile. La donna, proprietaria di un appartamento in zona piazza D’Armi, “favoriva e sfruttava la prostituzione di numerose persone, donne e transessuali, di nazionalità brasiliana, colombiana e venezuelana”. Dall’attività investigativa, iniziata nel 2015, è emerso che l’abitazione veniva ceduta sistematicamente in locazione per brevi periodi. L’attività delle prostitute veniva pubblicizzata su siti internet specializzati.
    Le ricostruzioni investigative hanno accertato che la donna otteneva somme in contanti dai 250 euro a settimana ai 720 mensili (compresi luce, acqua e gas), senza alcun contratto o talvolta con contratto in cui figurava un canone molto inferiore a quello percepito. Le prestazioni sessuali partivano dai 50 euro.
   

 

 

 

 

 

 

 

 

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